Professione Social Media Manager

PROFESSIONE SOCIAL MEDIA MANAGER

Quella del Social Media Manager è una professione ancora in crescita, conosciuta da tutti ma spesso sottovalutata.

I social media sono ormai uno strumento di digital marketing riconosciuto e utilizzato anche dal mondo dell’arte. 

Artisti, gallerie, fiere, case d’asta, musei e operatori del settore che decidono di comunicare in rete le proprie attività affidano la propria identità social a professionisti, interni o esterni alla struttura, in grado di gestire strategicamente i propri social network.

Da qui l’esigenza di un Social Media Manager che sappia sfruttare la grande potenzialità dei social come contesto per promuovere l’immagine, la mission, i valori culturali, sociali ed economici del proprio cliente.

Per diventare un professionista del settore sono necessarie alcune skills fondamentali. 

Troppo spesso la gestione dei social viene affidata a persone che non dispongono di un’effettiva competenza tecnica e che non conoscono le dinamiche complesse che modificano continuamente i sistemi di comunicazione in rete.

Per questo un buon social media manager deve essere sempre:

  • AGGIORNATO: Il Social Media Manager deve conoscere lo strumento con cui ha a che fare e deve aggiornarsi sempre. Ecco perché corsi e formazione continua sono linfa vitale per il buon social media manager, un’occasione non solo per approfondire il proprio lavoro, ma anche per confrontarsi su casi specifici con colleghi ed esperti;
  • SUPER ORGANIZZATO: Il SMM è multitasking! Infatti crea contenuti sui social, risponde ai commenti, pianifica riunioni con i clienti, analizza i dati dei follower, progetta in anticipo le campagne e studia nuovi approcci basandosi sulle risposte ai contenuti che ha generato. Inoltre deve essere sempre aggiornato sui trend, conoscere in anticipo cosa potrebbe creare hype, nuove strategie e canali per entrare in connessione con il pubblico;
  • PIÙ CHE CREATIVO: come aumentare la propria creatività? Esercitandola ogni giorno leggendo libri, guardando film, serie tv, disegnando, ascoltando musica, parlando con le persone, viaggiando, esplorando il mondo del web nella sua totalità, tendendo l’orecchio a tutti i punti di vista e soprattutto… non smettendo mai di essere curioso!

Tra le sue funzioni ricordiamo anche la gestione del budget legato alle campagne adv e la coordinazione del rapporto tra grafici, copywriter, storici dell’arte, curatori e reparti di marketing e comunicazione.

Il sogno di ogni SMM è che il proprio contenuto diventi virale, condiviso quindi da milioni di persone; viceversa, il peggiore incubo è sbagliare la strategia di comunicazione danneggiando l’immagine del museo, dell’artista o della realtà culturale per cui lavora.

Fare il SMM è tutt’altro che semplice: ci vuole preparazione, studio, ricerca e anche talento! Quello che a prima vista può sembrare un lavoro facile, come ogni professione, richiede molto impegno e costanza soprattutto nel sistema dell’arte dove i beni culturali devono essere comunicati col massimo riguardo e con metodologie specifiche.

Se anche tu vuoi trovare il tuo social media manager per la tua attività di artista o professionista nel mondo dell’arte, contattaci

Art Backers Agency è la prima agenzia di Marketing Culturale e Comunicazione interamente dedicata al mondo dell’Arte 3.0.
Supportiamo gallerie, musei, istituzioni e brand extra-settore con strategie digitali tra fisico e online.

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